Festa Medievale a Volterra: figuranti in costume e corteo storico per un tuffo nel 1398
Sta per arrivare la Festa Medievale a Volterra 2024! Un tuffo indietro nel tempo che vi farà immergere nell’atmosfera e nelle tradizioni dell’epoca medievale. Questo affascinante evento, ricco di storia, si svolge ogni anno nella Città etrusca-romana-medievale, offrendo ai visitatori la possibilità di vivere un’esperienza coinvolgente.
Durante la festa medievale A.D. 1398 le strade si riempiono di sbandieratori, figuranti in costume e giullari che conducono il pubblico in questo affascinante mondo.
Un’esperienza unica, per famiglie con bambini e appassionati di storia, in grado di immergersi in un’era passata e vivere momenti di divertimento.
Festa Medievale nella Volterra del 1398
Quando c’è la festa medievale nella Volterra del 1398? Si svolge ogni anno la 2° e 3° domenica di agosto e coinvolge l’intera Città toscana, trasformandola in un vero borgo medievale con rievocazioni che si legano alla sua reale storia passata. Un appuntamento fisso per tutti!
Nelle due giornate principali, dalla mattina fino alla notte, Volterra avrà due palcoscenici unici:
- il centro storico, tra palazzi, Piazza dei Priori e Piazza San Giovanni
- il Parco Archeologico con la Fortezza Medicea
Il centro della Città medievale si anima con eventi, mercanti, spettacoli, popolani, soldati e nobili insieme ai musici… il passato rinasce mentre nel Parco prendono vita l’eremo dei frati, villaggi con abitanti, pastori con animali, accampamenti militari e la falconeria con i suoi rapaci. Potrete riscoprire antichi mestieri, gustare piatti dell’epoca, assistere a spettacoli di falconeria, duelli tra cavalieri, tornei, laboratori di scrittura, esibizioni di giocolieri, bancarelle piene di oggetti artigianali, rappresentazioni teatrali itineranti e giochi ispirati all’epoca.
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Cibi e bevande tradizionali serviti durante l'evento
Quali sono i piatti tipici del medioevo? Una delle differenze che distingueva poveri/contadini e nobili era sicuramente il cibo che questi potevano consumare, la carne per esempio era presente sulla tavola dei ricchi, mentre il povero o il contadino di rado consumava quella bovina perché i buoi erano considerati animali da lavoro e quindi preziosi. Più accessibile la carne di maiale, che nutrivano con gli avanzi dei nobili.
I poveri mangiavano soprattutto cereali, segale, orzo e grano insieme al pane, zuppe o minestre. La farinata di polenta andava per la maggiore, ortaggi (lattughe, cipolle, rape, cavoli, zucche) e legumi. Sulla tavola del contadino era presente il pane fatto con la crusca e poca farina, mescolata ai cereali ed il miglio. Molto utilizzate, ma solo dai ceti più alti, le spezie che sostituivano il sale per insaporire e aromatizzare il cibo.
Sulle tavole imbandite dei ricchi non mancava mai cibo pregiato e pane in abbondanza, insieme a verdura e frutta di buona qualità. I nobili inoltre potevano contare anche sulla riserva di caccia, grazie anche ai sistemi di conservazione come la salatura, l’affumicatura e l’essiccazione. All’epoca ancora non si conoscevano né patate né pomodori, importati dalle Americhe dopo il 1492.
Ma cosa si beveva nel medioevo? Soprattutto acqua (accessibile a tutti, prelevata dai fiumi o dai pozzi esterni alle città), latte, birra, sidro, vino senza distinzioni di rango e cervogia (una specie di birra d’orzo e avena fermentati) in mancanza del prezioso nettare degli dei. D’allora sono giunti sulle nostre tavole il moscato, la malvasia ed il primitivo di Manduria.
Costumi e abbigliamento indossati durante una festa medievale
Come era l’abbigliamento nel medioevo? Per immergersi completamente nell’atmosfera della festa medievale non può mancare l’abito tradizionale, uno degli aspetti più affascinanti, per grandi e bambini, indossato dai figuranti ma anche dai singoli visitatori. Gli abiti dei ricchi erano caratterizzati da tessuti ampi e colori vibranti, vesti ricamate arricchite da dettagli artigianali, mantelli eleganti, accessori originali e armature imponenti.
Diversi gli abiti dei contadini e dei poveri, fatti con tessuti a buon mercato con casacche e mantelli più corti per risparmiare la stoffa, accompagnati da zoccoli di legno al posto di calze e scarpe.
Indossare un costume tipico permette di sentirsi parte della festa e dell’epoca storica, se volete esserlo è possibile noleggiare gli abiti contattando direttamente gli organizzatori dell’evento.
Festa medievale Volterra: programma completo delle due giornate
La magia del Medioevo rivive a Volterra grazie alla musica e all’intrattenimento offerto durante la festa, che trasporta i visitatori di ogni età in quest’epoca grazie anche al Gruppo Storico degli Sbandieratori di Volterra il quale si esibisce con maestria colorando l’aria con abili acrobazie, insieme al corteo storico che incanta.
Le strade lastricate della Città si animano di artisti, saltimbanco, aristocratici e popolani, dame, cavalier, soldati, artigiani, musici e giullari, frati e dottori che fanno rivivere una giornata della Toscana di fine trecento. Centinaia di figuranti si muovono tra vie, torri, chiese e palazzi dell’austera Volterra. Mentre nella splendida cornice verde del Parco archeologico “E. Fiumi”, dove sono allestite le case del villaggio e le tende degli accampamenti di soldati, solcano l’aria i rapidi rapaci, intimoriti della Fortezza Medicea. Scoprite tutto il programma della festa medievale 2024 nell’anno domini 1398, visitate il sito Volterratur.
Il “grosso volterrano”: la moneta della festa
La moneta in circolazione nella Volterra di fine trecento era il “Grosso Volterrano”, chiamato semplicemente “Grosso”, unico denaro in circolazione durante la festa medievale volterrana, con la quale possono essere acquistati prodotti artigianali, pietanze e vino. È predisposto un vero “Offizio di Cambio” e le monete non utilizzate possono nuovamente essere riconvertite in euro.
Come partecipare alla Festa Medievale
Ma come partecipare alla festa medievale rievocazione storica? Conoscendo bene la festa e le tradizioni che la animano, ecco alcuni consigli che vorremmo darvi per prendere parte al meglio.
Prima di tutto è importante informarsi sulle date ed i luoghi in cui si svolgerà l’evento, così da essere tuffati nell’atmosfera storica. Se vorrete, una delle prime cose da fare è scegliere il costume giusto.
Con un abbigliamento adeguato, ispirato all’epoca medievale, l’esperienza sarà resa ancora più autentica e divertente. Che siate un nobile, un cavaliere o un contadino è essenziale curare ogni dettaglio e rendere il vostro outfit più autentico possibile.
Poi informatevi sul programma e pianificate la giornata così da non perdere nessuno spettacolo o attività: giostre, banchetti, mercatini medievali, esibizioni… ci sarà tanto da fare e da vedere.
Storia della Festa Medievale
La storia della festa medievale richiama il divertimento, con ricche tradizioni tramandate nel corso dei secoli. Se nel passato avevano lo scopo di celebrare importanti avvenimenti religiosi, sociali, politici ed erano momenti di svago per la popolazione, oggi come allora rappresentano un modo di aggregazione e di condivisione per la comunità.
Caratteristiche della Festa Medievale
Le caratteristiche della festa medievale sono legate ai costumi storici, ai giochi tradizionali e agli spettacoli di arti antiche. L’ambientazione è sicuramente una delle caratteristiche più sorprendenti perché ricreata con cura per far vivere ai visitatori l’atmosfera e la sensazione di trovarsi sospesi tra le epoche storiche. Tante attività ravvivano l’evento: spettacoli teatrali che coinvolgono il pubblico, esibizioni di giocolieri, tornei, duelli e banchetti.
Venendo a Volterra vi immergerete totalmente nel passato, per scoprire in prima persona le tradizioni ed i costumi del nostro Medioevo. Venite a trovarci!
Come le feste medievali sono diventate popolari in tutto il mondo
La popolare festa medievale è divenuta un evento conosciuto attirando migliaia di visitatori ogni anno. Ma cosa rende così affascinante questa celebrazione che riprende lo stile di vita del passato? Sicuramente l’opportunità di immergersi in ambienti tipici del medioevo, che adesso non esistono più, ricreati con tante costruzioni in legno. Attività musicali che intrattengono il pubblico con performance e spettacoli davvero mozzafiato, facendo sentire tutti parte di un’epoca lontana.
Conclusioni
I costumi, le tradizioni e le arti antiche si mescolano in queste due domeniche di agosto con un vortice di divertimento e di magia, trasportando ogni visitatore in un viaggio senza tempo. Ogni anno migliaia di persone prendono parte alla festa medievale d’estate, rendendo omaggio alle antiche usanze e rievocando quelle ormai lontane.
Giocolieri, musici, combattenti, nobili e coloni coinvolgono grandi e piccini; non mancano le prelibatezze culinarie cotte al momento, per lasciarsi trasportare completamente dalla magia del medioevo volterrano.